“Grande Danza” su RaiPlay e Rai5 con il Teatro alla Scala
Due appuntamenti da non perdere questa settimana con il balletto grazie alla rinnovata collaborazione tra il Teatro alla Scala e la Rai: Sogno di una notte di mezza estate di George Balanchine giovedi 26 marzo su Rai5 (ore 18) e La bella addormentata nel bosco di Rudolf Nureyev venerdì 27 su RaiPlay. Presentato alla Scala, in prima europea, nel 2003, con un nuovo allestimento di Luisa Spinatelli, il Sogno di Balanchine è tornato a vivere più splendente che mai: non un restauro – è stato detto – ma quasi una rinascita, dalla sua prima rappresentazione nel 1962 a New York. Con assoluta genialità Balanchine ha concepito quasi due balletti in uno: il primo atto, narrativo, sviluppa la vicenda shakespeariana e il secondo esalta la pura tecnica e la perfezione geometrica del disegno coreografico. Protagonisti le étoiles Alessandra Ferri, Roberto Bolle, Massimo Murru e la partecipazione degli allievi della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala (2007). Dirige Nir Kabaretti. La bella addormentata di Nureyev, il balletto più sontuoso e sognante, è tornato in scena con successo alla Scala nel 2019 con le scene e i costumi di Franca Squarciapino, la bacchetta affidata al direttore Felix Korobov, con Polina Semionova e Timofej Andrijashenko (vedi mia recensione nella serata danzata da altri due grandi interpreti: Nicoletta Manni e Claudio Coviello). Tra le letture dei classici di Nureyev che la Scala ha in repertorio, proprio al nostro Teatro affidò, nel 1966, il debutto della “sua” Bella. A dodici anni dalle precedenti rappresentazioni è tornata in scena nello sfarzoso allestimento del premio Oscar Franca Squarciapino creato per la Scala nel 1993.