Armoniosi, acrobatici, delicati, i coreani conquistano il pubblico all’apertura di MilanOltre


Armoniosi, acrobatici,  delicati, i coreani conquistano il pubblico all’apertura di MilanOltre
Laboratory Dance Project Foto Si-Nae Kim

I giovani coreani di Laboratory Dance Project ammaliano il pubblico all’apertura del Festival MilanOltre (27/9-14/10) ,  ma il pezzo più bello della serata è No Comment (preceduto da Look Look di Dong-kyu Kim), del coreografo Chang-ho Shin. Dieci ragazzi in giacca e pantaloni sulla musica zigana e slava del compositore bosniaco Goran Bregovic (famoso per aver composto le colonne sonore dei film del regista Emir Kusturika) e la etno-dance del gruppo londinese Transglobal Underground, danzano senza sosta e coinvolgono gli spettatori in un ritmo pulsante, euforico, tribale. Sono ragazzi semplici, naïf, aggraziati ma forti, che esibiscono movimenti lievi e acrobatici; nella coreografia di Chang-ho Shin si percepisce  l’influenza delle arti marziali che sprigionano un’armoniosa  e delicata bellezza.

 

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I giovani coreani di Laboratory Dance Project ammaliano il pubblico all’apertura del Festival MilanOltre (27/9-14/10) ,  ma il pezzo più bello della serata è No Comment (preceduto da Look Look di Dong-kyu Kim), del coreografo Chang-ho Shin. Dieci ragazzi in giacca e pantaloni sulla musica zigana e slava del compositore bosniaco Goran Bregovic (famoso per aver composto le colonne sonore dei film del regista Emir Kusturika) e la etno-dance del gruppo londinese Transglobal Underground, danzano senza sosta e coinvolgono gli spettatori in un ritmo pulsante, euforico, tribale. Sono ragazzi semplici, naïf, aggraziati ma forti, che esibiscono movimenti lievi e acrobatici; nella coreografia di Chang-ho Shin si percepisce  l’influenza delle arti marziali che sprigionano un’armoniosa  e delicata bellezza.

 

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