Storia di un debutto: “TOCCARE the White Dance” di Cristina Kristal Rizzo a TorinoDanza Festival e MilanOltre
E’ molto atteso il debutto del nuovo lavoro TOCCARE the White Dance della coreografa, performer e dancemaker torinese, Cristina Kristal Rizzo, nome di punta della danza italiana dagli anni Novanta, fondatrice e musa ispiratrice del gruppo Kinkaleri fino al 2008, residente a Firenze dove insegna , crea e tiene conferenze. Lo spettacolo coprodotto da TorinoDanza Festival/Teatro Stabile di Torino dove sarà in scena, in prima nazionale, lunedì 14 settembre al Teatro Carignano, da MilanOltre Festival che lo ospita il 17, da Mito SettembreMusica e TIR Danza, nasce dal desiderio di formulare un modo di danzare diverso, profondo e leggero, aggraziato, che parte dal tema del “toccare” (oggi così paradossale in tempi di distanziamento) e che va oltre il significato solo sensitivo per avventurarsi in una ricerca più alta e spirituale. La sua danza entra nel mondo con lievità (si è formata a New York nelle scuole dei giganti della danza post moderna americana: Martha Graham, Merce Cunningham, Trisha Brown) attraverso gesti semplici ma carichi di significato. In scena con lei alcune danzatrici storiche, Annamaria Ajmone, Jari Boldrini, Sara Sguotti e il ballerino domenicano Kenji Paisley-Hortensia reduci dal successo Echoes-Danze Trasparenti nel Giardino delle Sculture al Mart di Rovereto ospiti del Festival Oriente-Occidente. L’ho raggiunta per parlarci di questo meritato “debutto”.