Canone Roberto


Canone Roberto
Melissa Hamilton e Roberto Bolle Arcimboldi 2017 @Laura Ferrari

“Roberto Bolle and Friends” non è solo un marchio di successo, esportato in tutto il mondo, ma un Gala di eccellenza che unisce tradizione e contemporaneo, divertimento, tecnica ed eleganza. E’ questo il segreto della sua longevità: nato nel Duemila ma sdoganato dai teatri, nel 2008, per entrare nel cuore pulsante delle più belle piazze italiane, Roberto Bolle and Friends conquista pubblici di tutte le età e non solo gli appassionati del balletto. Dopo il tour estivo, ritorna  al Teatro degli Arcimboldi, dal 28 al 30 ottobre, con un programma di dieci pezzi, interpretati da stars internazionali e, per la prima volta, dal Balletto del Teatro Nazionale croato di Zagabria che danzerà Echad Mi Yodea,  del celebre coreografo israeliano, Ohad Naharin. Melissa Hamilton, solista del Royal Ballet, già molte volte al fianco di Bolle  in tv con “Danza con me”, apre con lui il Gala nel sensuale pezzo, Alma porteña del coreografo Massimiliano Volpini, su musica di Astor Piazzolla. In scena anche il violinista Alessandro Quarta. La collaudata coppia s’esibisce anche in Carmen di Amedeo Amodio, musica di Bizet  e Infra** del britannico, Wayne McGregor, direttore della Biennale Danza di Venezia. Nel secondo pezzo della serata, al fianco di Bolle, la prima ballerina giapponese del Royal Ballet, Fumi Kaneko con la quale danza Love Fear Loss di Ricardo Amarante,  su musica dei grandi chansonniers francesi: Edith Piaf, Jaques Brel, Charles Dumont. Con loro altri quattro artisti e il pianista Marcos Madrigal. “I” è firmato da uno dei coreografi contemporanei più di successo, il tedesco Philippe Kratz, danzato dall’americana Casia Vengoechea e dell’olandese Toon Lobach. Dal repertorio classico  i virtuosimi dal passo a due di Esmeralda, di Marius Petipa, musica di Cesare Pugni con la coppia di solisti del Bayerisches Staatsballett di Monaco, Margarita Fernandes e António Casalinho e da Don Chisciotte, musica di Minkus, con Kaneko e Bakhtiyar Adamzhan, ballerino dell’opera di Astana. Bellissimo il passo a due maschile, con Bolle e Lobach, Les Indomptés del coreografo francese Claude Brumachon, musica di Wim Mertens. In chiusura il suggestivo solo, Sphere di Mauro Bigonzetti con il quale Bolle a luglio, ha conquistato il pubblico dell’Arena di Verona, su musica di Quarta.

(Pubblicato in TuttoMilano- La Repubblica 26/10 2023- Foto diversa per motivi tecnici)

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Melissa Hamilton e Roberto Bolle Arcimboldi 2017 @Laura Ferrari

“Roberto Bolle and Friends” non è solo un marchio di successo, esportato in tutto il mondo, ma un Gala di eccellenza che unisce tradizione e contemporaneo, divertimento, tecnica ed eleganza. E’ questo il segreto della sua longevità: nato nel Duemila ma sdoganato dai teatri, nel 2008, per entrare nel cuore pulsante delle più belle piazze italiane, Roberto Bolle and Friends conquista pubblici di tutte le età e non solo gli appassionati del balletto. Dopo il tour estivo, ritorna  al Teatro degli Arcimboldi, dal 28 al 30 ottobre, con un programma di dieci pezzi, interpretati da stars internazionali e, per la prima volta, dal Balletto del Teatro Nazionale croato di Zagabria che danzerà Echad Mi Yodea,  del celebre coreografo israeliano, Ohad Naharin. Melissa Hamilton, solista del Royal Ballet, già molte volte al fianco di Bolle  in tv con “Danza con me”, apre con lui il Gala nel sensuale pezzo, Alma porteña del coreografo Massimiliano Volpini, su musica di Astor Piazzolla. In scena anche il violinista Alessandro Quarta. La collaudata coppia s’esibisce anche in Carmen di Amedeo Amodio, musica di Bizet  e Infra** del britannico, Wayne McGregor, direttore della Biennale Danza di Venezia. Nel secondo pezzo della serata, al fianco di Bolle, la prima ballerina giapponese del Royal Ballet, Fumi Kaneko con la quale danza Love Fear Loss di Ricardo Amarante,  su musica dei grandi chansonniers francesi: Edith Piaf, Jaques Brel, Charles Dumont. Con loro altri quattro artisti e il pianista Marcos Madrigal. “I” è firmato da uno dei coreografi contemporanei più di successo, il tedesco Philippe Kratz, danzato dall’americana Casia Vengoechea e dell’olandese Toon Lobach. Dal repertorio classico  i virtuosimi dal passo a due di Esmeralda, di Marius Petipa, musica di Cesare Pugni con la coppia di solisti del Bayerisches Staatsballett di Monaco, Margarita Fernandes e António Casalinho e da Don Chisciotte, musica di Minkus, con Kaneko e Bakhtiyar Adamzhan, ballerino dell’opera di Astana. Bellissimo il passo a due maschile, con Bolle e Lobach, Les Indomptés del coreografo francese Claude Brumachon, musica di Wim Mertens. In chiusura il suggestivo solo, Sphere di Mauro Bigonzetti con il quale Bolle a luglio, ha conquistato il pubblico dell’Arena di Verona, su musica di Quarta.

(Pubblicato in TuttoMilano- La Repubblica 26/10 2023- Foto diversa per motivi tecnici)

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