Gli anni di Marco d’Agostin al Teatro Studio con Marta Ciappina


Gli anni di Marco d’Agostin al Teatro Studio con Marta Ciappina
Gli Anni_Marta Ciappina © Michelle Davis

Dopo il travolgente successo, nello scorso maggio, al Festival Presente Indicativo | Milano Porta Europa, torna in scena, al Teatro Studio Melato fino al 6 ottobre, il pluripremiato spettacolo di Marco D’Agostin, Gli anni. Sola in scena, Marta Ciappina – tra danza, parole, musica e immagini – accompagna il pubblico in una riflessione sul senso della memoria e sul rapporto con il passato, tra grande e piccola storia.Che cosa rappresenta lo scorrere degli anni? Qual è il rapporto tra memoria individuale e memoria collettiva? Come si danza una vita? Prendendo spunto dall’omonimo libro di Annie Ernaux – in cui la scrittrice immagina che la vita della protagonista stia su due linee perpendicolari, l’orizzontale con gli accadimenti ordinari, la verticale riservata agli eventi eclatanti – Marco D’Agostin, artista associato al Piccolo Teatro, costruisce una coreografia per tentare di ricucire lo strappo tra quel che è successo un tempo e il modo in cui lo si vede ex post, ammantato di una strana irrealtà. Marta Ciappina – interprete unica, nel panorama della danza italiana, per itinerario artistico e peculiarità tecniche – invita gli spettatori a giocare con la memoria, in una trama che intreccia piccola e grande storia, evocando episodi di cronaca, canzoni, pagine letterarie, frammenti di un passato comune. Lo spettacolo, nel 2023,ha ricevuto anche il Premio UBU come Migliore Spettacolo di Danza e per la Miglior attrice/performer.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gli anni di Marco d’Agostin al Teatro Studio con Marta Ciappina


Gli anni di Marco d’Agostin al Teatro Studio con Marta Ciappina
Gli Anni_Marta Ciappina © Michelle Davis

Dopo il travolgente successo, nello scorso maggio, al Festival Presente Indicativo | Milano Porta Europa, torna in scena, al Teatro Studio Melato fino al 6 ottobre, il pluripremiato spettacolo di Marco D’Agostin, Gli anni. Sola in scena, Marta Ciappina – tra danza, parole, musica e immagini – accompagna il pubblico in una riflessione sul senso della memoria e sul rapporto con il passato, tra grande e piccola storia.Che cosa rappresenta lo scorrere degli anni? Qual è il rapporto tra memoria individuale e memoria collettiva? Come si danza una vita? Prendendo spunto dall’omonimo libro di Annie Ernaux – in cui la scrittrice immagina che la vita della protagonista stia su due linee perpendicolari, l’orizzontale con gli accadimenti ordinari, la verticale riservata agli eventi eclatanti – Marco D’Agostin, artista associato al Piccolo Teatro, costruisce una coreografia per tentare di ricucire lo strappo tra quel che è successo un tempo e il modo in cui lo si vede ex post, ammantato di una strana irrealtà. Marta Ciappina – interprete unica, nel panorama della danza italiana, per itinerario artistico e peculiarità tecniche – invita gli spettatori a giocare con la memoria, in una trama che intreccia piccola e grande storia, evocando episodi di cronaca, canzoni, pagine letterarie, frammenti di un passato comune. Lo spettacolo, nel 2023,ha ricevuto anche il Premio UBU come Migliore Spettacolo di Danza e per la Miglior attrice/performer.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *