Notte Morricone:  la nuova creazione del Centro Coreografico Nazionale / Aterballetto, che celebra il maestro italiano della musica attraverso le coreografie visionarie dello spagnolo Marcos Morau, approda a Roma. Dal 24 al 26 ottobre all’interno della trentanovesima edizione del Romaeuropa Festival, e dal 27 ottobre fino al 10 novembre, nella stagione del Teatro Argentina. Lo spettacolo presentato in outdoor, il 1 agosto, al Macerata Opera Festival, sarà accompagnato da incontri esclusivi: il 6 novembre una serata in ricordo di Vittoria Ottolenghi, il 10 novembre la presentazione del libro di Marco Morricone e Valerio Cappelli “Ennio Morricone. Il genio, l’uomo, il padre”, con ospiti d’eccezione. <<Notte Morricone è il mio regalo- spiega Morau- un devoto tributo alla bellezza che ha dato al mondo. Ennio Morricone potrebbe essere mio padre, o mio nonno, sono un diretto erede del suo lascito, dei film che (fossero capolavori, buoni, mediocri o cattivi) gli devono un debito impagabile. Fischiettare i suoi motivi era già, prima di approfondire la sua musica, un suono ricorrente nella mia vita. Sono il figlio di genitori cresciuti con il suo C’era una volta in America, o Il buono, il brutto, il cattivo; sono cresciuto, tra le molte altre cose, con le sue melodie che suonavano nel salotto di casa mia. Senza che lui lo sapesse, la sua musica non era solo la musica di quei film, ma era anche la colonna sonora della nostra infanzia>>. Lunedi 21 ottobre  (ore 18) Centro Coreografico Nazionale / Aterballetto propone un evento speciale in anteprima alle serate romane, in Fonderia a Reggio Emilia, una prova aperta della compagnia con il coreografo per raccontare il dietro le quinte dello spettacolo. La serata sarà condotta da Maria Luisa Buzzi, direttore responsabile della rivista Danza&Danza.L’8 novembre riproporremo alcuni pezzi dello spettacolo con un mio intervento a Di BuonMattino (tv2000-canale 28).