Tra le linee, è il titolo della nuova creazione di Simona Bertozzi, in prima nazionale a Torinodanza Festival alle Fonderie Limone di Moncalieri, venerdì 2 e sabato 3 ottobre, ore 20.45 e il 6 ottobre a MilanOltre Festival, ore 20.30, un altro progetto che nasce nell’incontro potente tra la musica dal vivo e la coreografia in cui suono e movimento dialogano tra densità e silenzi, tra presenze e fughe. Sulla scena, cinque danzatori (Simona Bertozzi. Giulio Petrucci, Manolo Perazzi, Sara Sguotti, Oihana Vesga) e il quartetto d’archi Next con Adrian Pinzaru (violino), Eilis Cranitch (violino), Enrico Carraro (viola), Claudio Pasceri (violoncello), un trionfo di fisicità tra gesti e suono.Lo spettacolo è una coproduzione Torinodanza Festival, Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, EstOvest Festival, Nexus e MilanOltre. Nell’andamento coreografico così come nella struttura musicale, dalla Grande Fuga di Beethoven, attraverso la tessitura elettronica di Riccardo Perugini, fino all’intermittenza di Wolfgang Rihm, si esplora il concetto di limite che appare come una esperienza di libertà, vulnerabilità, turbamento come solo corpo e suono sanno evocare con forza e potenza espressiva.«Il gesto individuale – scrive Bertozzi-prende potenza nello sforzo collettivo attraversando un vocabolario comune di iconografie passate e contemporanee che scompaginano le prospettive tra scenari di festa e protesta, trovando con Beethoven la natura più ostinata e contrastata di affermazione.L’incontro chiede di essere esatti, di quella esattezza che sorprende un attimo prima di essere compresa. E sembra emergere dall’invisibile. Tra le linee, appunto».