I ballabili di Verdi con i giovani danzatori di Oliviero Bifulco


I ballabili di Verdi con i giovani danzatori di Oliviero Bifulco
Oliviero Bifulco

Cinque concerti immaginati secondo percorsi tematici, Le Quattro Stagioni – I Ballabili di Giuseppe Verdi aprono la stagione del Teatro Fraschini di Pavia, sabato 14 settembre 2024 (ore 21).In “I Ballabili di Verdi” ci sarà un richiamo a Rigoletto , la produzione lirica di quest’ anno, serata nella quale  è inserita la danza dal vivo con un gruppo di danzatori guidati da Oliviero Bifulco. L’ex ballerino e coreografo scaligero, ha scelto i sei danzatori Sofia Bonetti, Alessia Giacomelli, Sephora Ferrillo, Angelo Minacori, Giovanni Russo, Francesco Simeone tra cinquecento candidati.
I ballabili in programma sono estratti da opere che Verdi ha scritto o adattato per il pubblico francese, abituato ad assistere a spettacoli in cui la danza non poteva mancare. Les Vêpres Siciliennes è un vero e proprio grand-opéra. L’opera, andata in scena per la prima volta a Parigi nel 1855, è ambientata nella Palermo del XIII secolo e narra degli eroici tentativi dei siciliani di liberare l’isola dall’occupazione francese. L’allegoria delle stagioni è a tutti gli effetti un balletto rappresentato durante una festa che si tiene nel palazzo del governatore Guy de Montfort. Nei ballabili della versione francese de Il Trovatore (1857), ad esempio, la musica ben rappresenta il clima di mistero e inquietudine generato dalla comparsa del personaggio chiave dell’opera, la vecchia gitana Azucena. I ballabili del Macbeth, scritti per la versione dell’opera andata in scena a Parigi nel 1865, sono forse la più felice incursione di Verdi nel regno della danza, un vero e proprio brano sinfonico che rivela l’uso ricco e sapiente della tavolozza timbrica orchestrale e che condensa il carattere dell’opera segnato dalla convivenza del tragico e del comico, elemento che poi viene magistralmente esplorato nel Rigoletto.
 

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Cinque concerti immaginati secondo percorsi tematici, Le Quattro Stagioni – I Ballabili di Giuseppe Verdi aprono la stagione del Teatro Fraschini di Pavia, sabato 14 settembre 2024 (ore 21).In “I Ballabili di Verdi” ci sarà un richiamo a Rigoletto , la produzione lirica di quest’ anno, serata nella quale  è inserita la danza dal vivo con un gruppo di danzatori guidati da Oliviero Bifulco. L’ex ballerino e coreografo scaligero, ha scelto i sei danzatori Sofia Bonetti, Alessia Giacomelli, Sephora Ferrillo, Angelo Minacori, Giovanni Russo, Francesco Simeone tra cinquecento candidati.
I ballabili in programma sono estratti da opere che Verdi ha scritto o adattato per il pubblico francese, abituato ad assistere a spettacoli in cui la danza non poteva mancare. Les Vêpres Siciliennes è un vero e proprio grand-opéra. L’opera, andata in scena per la prima volta a Parigi nel 1855, è ambientata nella Palermo del XIII secolo e narra degli eroici tentativi dei siciliani di liberare l’isola dall’occupazione francese. L’allegoria delle stagioni è a tutti gli effetti un balletto rappresentato durante una festa che si tiene nel palazzo del governatore Guy de Montfort. Nei ballabili della versione francese de Il Trovatore (1857), ad esempio, la musica ben rappresenta il clima di mistero e inquietudine generato dalla comparsa del personaggio chiave dell’opera, la vecchia gitana Azucena. I ballabili del Macbeth, scritti per la versione dell’opera andata in scena a Parigi nel 1865, sono forse la più felice incursione di Verdi nel regno della danza, un vero e proprio brano sinfonico che rivela l’uso ricco e sapiente della tavolozza timbrica orchestrale e che condensa il carattere dell’opera segnato dalla convivenza del tragico e del comico, elemento che poi viene magistralmente esplorato nel Rigoletto.
 

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