I ballerini della Scala ripartono con “Omaggio a Nureyev”
Dopo il falso allarme di un focolaio , per fortuna smentito a causa di un errore nella diagnosi dei tamponi all’interno del Corpo di Ballo della Scala, la compagnia ritorna finalmente in scena in streaming con Omaggio a Nureyev domenica 28 marzo (ore 20) sul sito e sulle pagine Facebook e Youtube del Teatro. Una serata che si prospetta entusiasmante per il doppio filo che lega il nome del “tartaro volante” al palcoscenico del Piermarini: le sue strepitose esibizioni in balletti memorabili con l’entrata in repertorio di titoli da lui coreografati e il legame con il nuovo direttore del Ballo , il francese Manuel Legris da lui nominato étoile all’Opéra di Parigi nel 1986 che sfociò anche nella fruttuosa collaborazione con la Fondazione Nureyev per la quale rimontò molte sue produzioni. Omaggio a Nureyev celebra famosi momenti delle sue versioni dei più grandi classici del balletto sia come protagonista che coreografo ma anche titoli mai allestiti sul palcoscenico della Scala e interpretati per la prima volta dai ballerini scaligeri. Lirismo, virtuosismi e ricchezza coreografica arrivano dal secondo atto di Don Chisciotte (in repertorio dal 1980) con Giuseppe Conte, Nicoletta Manni, Maria Celeste Losa, Agnese Di Clemente, Federico Fresi mentre la magia sognante dell’Adagio della Rosa nella sua versione di La Bella addormentata nel bosco che debuttò alla Scala nel 1966 sarà interpretata da Martina Arduino, Mick Zeni,Massimo Garon,Edoardo Caporaletti e Gioacchino Starace. Un altro grande titolo, Il Lago dei Cigni rappresentato l’ultima volta nel 2014 rivive con il passo a tre del terzo atto con Nicoletta Manni, Timofej Andrijashenko e Christian Fagettis mentre la sua Cenerentola in chiave hollywoodiana che il pubblico della Scala ha ammirato l’ultima volta nel 2006, ritorna con il passo a due dal secondo atto interpretato da Alessandra Vassallo e Gabriele Corrado. Il suo carisma Nureyev lo regalò anche nel ruolo di Romeo nel 1965 quando fece la sua prima apparizione alla Scala in Romeo e Giulietta, versione che entrò nel repertorio scaligero nel 1980 e che Marco Agostino con Vittoria Valerio faranno rivivere nella leggendaria scena del balcone del primo atto. Per la prima volta alla Scala Manfred il balletto che Nureyev creò nel 1979 ispirato ai poemi di Byron e dal libretto su cui Čajkovskij basò la sua meravigliosa sinfonia e Raymonda che chiuderà questo speciale Omaggio a Nureyev con lo sfolgorante divertissement per le celebrazioni delle nozze di Raymonda e Jean de Brienne interpretato da Virna Toppi, Nicola Del Freo, Maria Celeste Losa, Antonella Albano insieme al Corpo di Ballo.
Grazie grazie uno spettacolo stupendo è una grande nostalgia…speriamo di rivivere al più presto dal vivo queste emozioni