Uno spettacolo contro la violenza nei confronti delle donne, su quel bisogno tipico femminile di fare le “crocerossine” per salvare chi, invece, è rimasto ingabbiato in una personalità infantile; uomini che pretendono dalla compagna un amore totale ed esclusivo come fosse un genitore fino alla follia di volerla distruggere. E’ proprio dalla figura patologica di Jack lo Squartatore, il serial killer che, nel 1888, massacrò cinque donne nel quartiere londinese di “Whitechapel” che il cantante e compositore Diego Mecchi ha cominciato a dare forma al balletto Jack, pazzia e amore, in scena, in prima nazionale, al Teatro Carcano, il 5 e 6 dicembre con i primi ballerini scaligeri, Sabrina Brazzo nel ruolo di Mary, la vittima e Andrea Volpintesta in quello di Jack. Al loro fianco, i ballerini del “Jas Art Ballet” e i suoi giovani, il tenore della Scala Ramtin Ghazavi e il mezzosoprano Marta Leung Kwing Cheung con l’orchestrazione curata da Gaspare Bartelloni e gli arrangiamenti di Howl Jordan e Matteo Teani. Le coreografie sono firmate da Damiano Bisozzi. Teatro Carcano, Corso di porta Romana 63, ore 20.30, prezzi 25/35 euro, tel.02 55181377.