Billy Elliot e’ la storia di una vocazione, di un’urgenza inarrestabile del cuore di un ragazzino che, pur di ballare, e’ pronto a sfidare perfino l’amore del padre. “Io non voglio una qualunque adolescenza. Io voglio diventare un ballerino” dice Billy, Emiliano Fiasco, a un certo punto del Musical firmato da Massimo Romeo Riparo, in tour per l’Italia e, da giovedì 4 aprile fino al 14 aprile, al Teatro Sistina Chapiteau a Milano. Ispirato al celebre film del 2000 scritto da Lee Hall e diretto da Stephen Daldry, sulla vera storia del ballerino Philip Mosley, è ambientato nel 1984, in un paese minerario dell’Inghilterra dove la politica del primo ministro Margaret Thatcher  causa gravi problemi ai minatori. Le strepitose musiche sono di Elton John che ha prodotto anche il pluripremiato musical del 2005 in due atti, sempre  su libretto di Hall. Nel ruolo del padre di Billy, Jackie Elliot, l’attore Giulio Scarpati che vorrebbe che Billy seguisse la sua personale passione per il pugilato, e non quella della danza.  <<Il mio ruolo è complesso- spiega- perché Jackie, all’inizio, è chiuso nelle sue convinzioni, ma il musical racconta proprio questo rapporto padre-figlio in evoluzione, accanto ad altri temi importanti come la battaglia dei minatori per il lavoro>>. Un’energia contagiosa conquista il pubblico attraverso il ballo e la musica ma il vero protagonista di tutto lo spettacolo è il tema del coraggio insegnato da un ragazzo, a un mondo di adulti spesso, ancora oggi, incapace di dare fiducia ai giovani e ai loro talenti. <<Billy Elliot è un capolavoro – dice Piparo – una storia di coraggio, volontà, leggerezza, un paradigma di ciò che servirebbe oggi per aiutarci ad affrontare questo strano, repentino cambiamento che caratterizza il terzo decennio degli anni Duemila. Un ragazzino tanto smarrito quanto visionario prende per mano lo spettatore di ogni età e, tra incanto e commozione, lo fa volare>>. Come in tutte le grandi storie di successo anche in questa c’è la figura di un’insegnante illuminata, Mrs.Wilkinson, la maestra di danza che scopre il talento di Billy e scommette su di lui, interpretata da Rossella Brescia. <<Piparo mi ha dato una grande opportunità- ammette- ha creduto in me – sono felice d’interpretare Mrs. Wilkinson che incarna, idealmente anche la mamma di Billy che non ha più>>. Elliot vince contro tutti  perché sa discernere  il “buon demone”, quella voce interiore, spirituale che aiuta a capire qual è la sua missione qui ed ora, senza rinvii, perché la vita è troppo breve per non cavalcarla in pienezza o come lui, a passi di danza.

(Pubblicato in TuttoMilano- La Repubblica il 4 aprile 2024)